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AJAX Library API: la globalizzazione nei framework javascript

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La globalizzazione entra anche nello sviluppo web con l’aiuto di Google, tramite le AJAX Library API. Questa nuova libreria consente di caricare il proprio framework javascript preferito in semplicità apportando inoltre alcuni vantaggi insostituibili.

ajax library api

Forse non sono stato molto chiaro. Nello sviluppo di siti/applicazioni web, oramai è diventato necessario includere framework come jQuery, jQuery UI, prototype, script.aculo.us, MooTools o dojo e tenerli aggiornati diventa dispendioso. Google, con la sua libreria carica automaticamente la libreria prescelta e la tiene aggiornata all’ultima versione rilasciata.

Per esempio, invece di includere la libreria nella classica maniera:

[code]<script type="text/javascript" src="jquery.js"></script>[/code]

con AJAX Library API per caricare jQuery dovremo scrivere:

[code lang=”javascript”]
<script src="http://www.google.com/jsapi"></script>
<script>
google.load("jquery", "1");
</script>
[/code]

In questo modo, dopo che la pagina sarà completata, verrà caricato jQuery in modalità AJAX. Per approfondire l’argomento, vi rimando alla ben fatta documentazione.

Sicuramente mi chiederete dov’è il vantaggio, visto che devo scrivere 4 righe al posto di una sola. I vantaggi sono questi:

  • Il caching è fatto correttamente da Google e noi sviluppatori non ci dobbiamo preoccupare di nulla
  • Il trasferimento viene eseguito usando la compressione Gzip
  • I framework vengono forniti nella loro versione minificata
  • I file sono depositati nei server di Google che ci garantiscono una uniforme distribuzione sul territorio mondiale. In questo modo sono “vicini” ad ogni utente.
  • I server di Google sono veloci.
  • Usando gli stessi indirizzi, se molte applicazioni nella rete utilizzando l’AJAX Library API, probabilmente quando qualcuno caricherà la vostra applicazione, i file saranno già disponibili nella cache del browser!
  • Infine un sottile vantaggio in termini di prestazioni e di sicurezza. Poichè la vostra applicazione richiede un file esterno (con un dominio diverso) non verranno spedite informazioni aggiuntive come i cookie, salvando byte preziosi.

In realtà Google aveva già creato il codice per uniformare il caricamento delle sue librerie come le Google Maps API o le Google Search API. L’estensione ai framework non Google è parsa naturale, gratuita e molto utile per gli sviluppatori.

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