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Link building: aumentare la visibilità del proprio sito web

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E’ inutile girarci intorno. La popolarità di un sito web è determinato dai link entranti che conta. Questa è l’idea geniale che ha introdotto Google negli anni novanta e che ha sconvolto il web. Da allora, nonostante le mille altre varianti che sono state aggiunte, questa è ancora la regola numero 1 che decreta il successo di un sito web.

Per creare una rete di link entranti serve pazienza e, come in tutte le guerre, un piano di attacco solido e vincente. Le azioni che si intraprendono per aumentare gli inbound link vanno tutte classificate come strategie di “link building”. Chiaramente la concorrenza è agguerrita ed emergere è un’operazione tutt’altro che semplice.

Comprare back link potrebbe essere un’ottima maniera per cominciare. Si possono contattare direttamente i gestori dei siti web e intavolare una trattativa economica oppure ci si può iscrivere a marketplace del settore, intermediari che mettono in contatto publisher (proprietari di siti web) con gli advertiser (chi vuole acquistare/affittare link testuali entranti).

Nei marketplace l’acquisto di backlink diventa molto semplice e non si deve perder tempo nella trattativa. Inoltre si ha la garanzia che i link siano online per tutto il tempo acquistato in quanto dei crawler sono assoldati per monitorare in continuazione i collegamenti venduti.

Se oltre ai backlink vi interessa anche farvi conoscere agli utenti di determinati siti, potete acquistare un intero articolo attraverso  il blog marketing. Indicate voi quali link inserire e con quali ancore e il content editor del blog prescelto vi preparerà un articolo scritto su misura.

Chiaramente tutto ha un costo, ma parliamo di “investimento” che sicuramente tornerà indietro sotto forma di maggiori visite e di una rinnovata popolarità.

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