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Aria: WiMax in tutta l’Italia!

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Questa volta, dopo avervi parlato di Linkem, mi concentro su Aria.

Aria, anche noto come Ariadsl, è un operatore WiMax: ha partecipato alla gara per l’assegnazione delle frequenze WiMax ed è l’unico operatore ad aver ottenuto l’uso delle frequenze WiMax in tutta l’Italia.

wimax aria, adsl per tutti!!!

La strategia sulla quale punta Aria è quella della riduzione del Digital Divide: molte zone d’Italia non sono raggiunte da connessioni in banda larga. Principalmente si tratta di zone rurali o a bassa densità abitativa.

Per coprire in maniera economicamente conveniente grandi zone poco popolate bisogna realizzare poche BTS (in parole povere una BTS è l’antenna che invia e riceve il segnale al quale i clienti si collegano) che abbiano un ampio raggio di copertura. L’inconveniente con questo tipo di struttura è che l’antenna del cliente dovrà necessariamente vedere la BTS (nessun ostacolo tra le due).

Rispetto all’offerta WiMax di Linkem quindi quella di Aria sembra prevedere un installazione di un antenna lato cliente sul tetto. Questo non è di per se un male: si tratta di tipologie di collegamento ad internet differenti ciascuna con i suoi pregi e difetti.

A conferma di quanto vi ho detto Aria parla di CPE (Customer Premise Equipment: l’antenna, per parlar chiaro) che possono essere interni o esterni.

Questo lascia aperta la possibilità di servire le zone scarsamente popolate e tipicamente digital divise con antenne esterne senza precludere la possibilità di fornire soluzioni più "facili" appoggiandosi a dispositivi utilizzabili anche all’interno degli edifici.

Che qualità potremo aspettarci dal WiMax di Aria?

Se si limitassero a vendere connessioni che necessitano di un antenna esterna e se strutturassero l’intera rete di trasporto in maniera corretta il risultato potrebbe essere quello di avere vendere delle connessioni ad internet di buona qualità.

Un parametro utile per capire la qualità di una connessione ad internet (vale in generale, non solo per le connessioni senza fili ma anche per quelle cablate) è la banda minima garantita.

Tecnicamente la banda minima garantita è quella velocità che l’ISP si impegna a fornirti anche nei casi peggiori. In pratica va letta più come un indicatore della qualità di quella connessione ad internet: se è assente è un brutto segno, se c’è è buono e più è alta e meglio è.

Aria ha un offerta divisa per tipologia di clienti: Casa e Ufficio.

L’offerta Casa non ha nessuna indicazione di banda garantita (nemmeno Linkem ne ha ma è comprensibile in quanto adotta solo antenne da interni).

L’offerta Ufficio ha un indicazione di una "Velocità media minima di navigazione di 100 Kbps". Non sembra la banda minima garantita. Non c’è la parola garantita quindi non garantiscono nulla. A ben vedere, in un loro documento di presentazione invece parlano di banda garantita per poi riportare sotto nuovamente la formula che ho citato sopra.

Un ISP che ti GARANTISCE una velocità minima di navigazione è tenuto a fornirtela e, se non lo fa, deve rimborsarti del costo che ti fa pagare in proporzione al tempo nel quale sei andato a meno della velocità minima garantita.

Non è certo lo spauracchio di dover ridare indietro a noi poveri utenti un paio di euro che fa si che la connessione sia perfetta ma è come l’ISP ha dovuto realizzare tutta la sua infrastruttura di rete in modo da cercare di non lasciare mai a piedi i suoi clienti che fa la differenza.

Ecco perché ho voluto puntualizzare sul garantito o non garantito.

Allora posso fidarmi di Aria?

Tra il non avere banda garantita e l’avere una cosa che assomiglia alla banda garantita (e forse lo è) ovviamente meglio la seconda. Voglio anche dirvi che non è obbligatori che un ISP che non da banda garantita abbia realizzato un infrastruttura pessima quindi non spaventatevi.

Purtroppo Aria sta partendo proprio in questo periodo e non ha una storia pregressa (come la poco lusinghiera situazione sull’Hiperlan2 di Linkem) dalla quale attingere per capire meglio.

Gioca a favore di Aria il fatto che sia l’unico ad aver ottenuto l’uso delle frequenze WiMax per tutto il territorio Italiano: dovrà coprire tutta l’Italia e quindi dovrà necessariamente realizzare un imponente infrastruttura. Se non la realizzasse con tutti crismi (o almeno quasi) sarebbero guai grossi quindi io mi fiderei.

A chi è adatta l’offerta di Aria?

Dato che sembrano puntare molto sui digital divisi sicuramente quello è un cliente che tenderanno a servire bene.

I prezzi sono abbordabili (paragonabili a Linkem) ma non c’è menzione di soluzioni chiavi in mano che comprendano anche la fonia. Strano visto che ne parlano nella loro Mission.

Ho provato a contattarli via email (senza farmi passare per giornalista o simile in modo da non forzare la mano) per farmi dare qualche ragguaglio ma è da giorni che aspetto una risposta.

Se qualcuno di voi ha, o avrà, esperienze dirette con Aria sarei felice se me le scrivesse qui nei commenti!

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