Come posso aumentare le visite sul mio sito? Quali sono le tecniche per avere più utenti unici? Perchè non ricevo nessuna email di contatto? Queste e molte altre domande simili mi vengono spesso chieste dai miei lettori. Una risposta certa e matematica non esiste, ma ci sono tecniche che bisogna seguire e che in questi ultimi anni sono cambiate radicalmente.
Fino a qualche anno fa, l’attenzione del SEM era concentrata sull’ottimizzazione del codice del sito e sulla creazione di una buona campagna pubblicitaria su Adwords. Oggi questo non basta più.
Quanto è importante essere “Sociali”?
Come ha segnalato Google in questi giorni, la valutazione dei link sta cambiando ed è in atto una piccola rivoluzione sotterranea che stravolgerà nel lungo periodo il posizionamento dei siti nei motori di ricerca. L’idea che muove questo cambiamento si basa sul fatto che gli utenti sono più invogliati a cliccare un “mi piace” che a segnalare l’articolo sul proprio blog. Questo significa che il calcolo del pagerank che si basava solo sull’analisi dei link inbound/outbound deve ora tener conto anche dei “mi piace” o dei “tweet” che rappresentano i nuovi tipi di link.
Ma come ottenere più “mi piace” su facebook o su un qualsiasi altro social network? Con la diffusione dei social network è sempre più importante avere una “social identity” forte e caratteristica, magari con connotati evidenti e ben riconoscibili. L’identità sociale, ovvero quello che appare di noi e della nostra attività sulla rete, deve essere in grado di attirare a sé una cerchia di utenti e deve essere capace di creare attorno ad essa piccole o grandi community di utenti.
Un’identità forte e ben delineata potrebbe così diventare il punto di riferimento di molte persone all’interno di uno specifico settore. Pensiamo a Matt Cuts, il responsabile di Google nel settore dello spam web e della valutazione di qualità dei siti nella rete: conta 150 mila followers su Twitter e credo che ogni SEO/SEM del mondo lo segua. Le sue parole sono oro colato. Bene, prendiamolo come esempio da seguire e scegliamo di diventare il “Matt Cutts” del nostro settore.
E’ infine importante valutare quanto siamo influenti nella rete. Ci sono strumenti che ci possono aiutare in questa analisi: forse il più famoso è klout che calcola con un punteggio da 1 a 100 la nostra “brand reputation“. Tenerlo controllato e cercare di scalare la classifica è un obbligo!
Le azioni da intraprendere
Ma come fare per penetrare nei social network? Quali sono le azioni da intraprendere?
- Creare di una community di fan su facebook. Sulla fan page verranno poi pubblicate in automatico le news del sito (usando magari RSS Graffiti). Inoltre è buona cosa tenerlo vivo con domande ai fan, pubblicazione di news o foto e segnalazione degli articoli più interessanti.
- Attivare una campagna pubblicitaria su Google Adwords e su Facebook.
- Gestire un account twitter. Importante è curare la personalizzazione della pagina personale e la pubblicazione in automatico delle news del sito (io uso iftt, utile web app).
- Curare un account Pinterest, social in forte ascesa.