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Linkem: WiMax, prezzi e copertura

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Dopo l’articolo introduttivo dove ho spiegato la varie possibilità tecniche per collegarsi ad internet senza fili inizio ad entrare nel vivo parlandovi di un gestore che ha diverse interessanti particolarità: Linkem.

wifi linkem

Linkem fornisce già da diverso tempo connettività senza fili: ha iniziato con il WiFi, tipicamente in luoghi pubblici come gli aeroporti ma non solo, anche in molte aree di servizio autostradali.

Questa tipologia di connessione ad internet non è quello ci interessa per questo tipo di inchiesta che sto portando avanti in quanto non può essere un sostituto della connessione ad internet cablata di casa (non abitate in un aeroporto vero?) però ha un interessante legame che vi spiegherò dopo.

Linkem e la sua offerta WiMax

Prima di partire con l’offerta WiMax Linkem si era portata avanti utilizzando la tecnologia Hiperlan2 che è disponibile già da tempo e senza dover attendere gare per l’assegnazione delle frequenze: difatti sono frequenze liberamente utilizzabili da tutti gli WISP.

Come per il WiFi anche l’offerta Hiperlan2 di Linkem non ci interessa. Oltretutto è Linkem stessa a non puntarci più dato che ora ha a disposizione le frequenze WiMax e, difatti, sul loro sito appare solo l’offerta MAX (WiMax). Anche in questo caso la vecchia offerta Hiperlan2 rientra nel nostro interesse per altri motivi che vi spiegherò dopo.

Il vantaggio del WiMax è di avere delle frequenze assegnate univocamente a ciascun gestore e questo riduce la possibilità di interferenze permettendo una maggiore flessibilità.

Linkem, con la sua offerta MAX, non si lascia sfuggire l’occasione e punta molto sulla nomadicità. Se vi sembra una brutta parola e trovate più facile mobilità vi capisco ma non è la stessa cosa.

La mobilità è quella che avete con il cellulare: lo usate in movimento. La nomadicità invece permette di usare (una connessione ad internet in questo caso) il servizio in più posti ma non in movimento. Le regole attuali per il WiMax vietano l’uso in mobilità e anche alcune caratteristiche tecniche (tipo di frequenze e banda disponibile) remano contro la mobilità.

Come dicevo Linkem sfrutta appieno la nomadicità permettendo ai suoi clienti WiMax di usufruire della connessione in qualsiasi luogo dove ci sia copertura. Si tratta di un indubbio vantaggio che però ha il suo rovescio della medaglia: non avendo un antenna fissa (tipicamente vincolata al palo della tv della propria casa o ufficio) ma avendo un box, il MAX BOX come lo chiama Linkem, o una scheda interna, la MAX CARD, non si hanno garanzie sul segnale.

Risulta impossibile per Linkem garantire un qualsiasi tipo di livello qualitativo per la connessione che i loro clienti effettueranno. Il paragone, per capirsi, può essere con le prime reti cellulari.

All’inizio erano piuttosto pessime ed era tipico sentire male la conversazione ed era frequente che cadesse la linea. Non ovunque: c’erano molte zone dove il segnale era perfetto ma altre dove non lo era affatto.

Con l’andare del tempo è migliorata la copertura e questi problemi si sono ridotti ad eventi sporadici e quindi accettabili. Lo stesso succederà con l’uso nomadico di WiMax: un po’ meno visto che è nomadico e non mobile ma il concetto è quello.

wimaxUn buon punto a favore dell’offerta di Linkem è il WiFi. Sopra scrivevo che centrava qualcosa e difatti tutte le offerte WiMax di Linkem includono, nel pacchetto, l’accesso gratuito agli hotspot WiFi di Linkem (sono molti). Non, ovviamente, con lo stesso modem che usate per il WiMax ma con la normale connessione WiFi che potreste avere sul vostro cellulare / palmare o sul vostro PC portatile.

Il WiFi ve l’ho citato e ora è il turno del Hiperlan2.

Questo è uno svantaggio in termini di immagine. Avendo Linkem già una base di clienti Hiperlan2 è possibile verificare quanto siano soddisfatti o meno del servizio e, leggendo in giro, non sembrano molto contenti.

Potreste obbiettare che WiMax è diverso da Hiperlan2 ma vi ho già spiegato che in realtà sono molto simili, anzi, la nomadicità del WiMax introduce un ulteriore difficoltà che peggiora la situazione. Nulla vieta che Linkem metta un impegno maggiore su WiMax facendo sì che la qualità risulti nettamente maggiore del precedente servizio in Hiperlan2 ma questo lo potremo verificare solo tra un po’.

L’attuale copertura è limitata a poche zone lombarde e pugliesi ma è in espansione: le prossime zone coperte saranno in Veneto, nel Lazio e in Calabria.

I prezzi sono abbordabili e li ritengo adatti a chi sfrutterà realmente la nomadicità (Casa digital divisa, casa in montagna e magari appartamento in Puglia per le vacanze tutti coperti) e a chi non necessità di una connessione di qualità elevata e di stabilità granitica.

Chi viaggia molto e ha occasione di sfruttare gli hotspot WiFi di Linkem è un altro ottimo canditato ad una delle loro offerte WiMax.

Luci e ombre quindi sulle offerte Linkem: prossimamente proseguirò approfondendo un altro gestore WiMax.

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