50 icone gratuite sui Social Network

Sono 50 icone completamente gratuite che raffigurano i brand dei principali social network presenti su internet.

Le icone sono disponibili nelle dimensioni di 32px e di 16px e sono distribuite in formato vettoriale. Con tale formato è poi possibile ridimensionarle a qualsiasi altra grandezza per poterle adattare ai vostri design o per essere usata nelle stampe a 300dpi.

Nel pacchetto zip troverete le icone in 3 estensioni: EPS, PNG e GIF. I social network raffigurati sono:

Delicious, Flickr, Twitter, Retweet Button, Facebook, MySpace, StumbleUpon, Digg, Slash Dot, Mixx, Skype, Technorati, Reddit, FriendFeed, YouTube, LinkedIn, Newsvine, SlideShare, Google, Google Talk, Yahoo, Yahoo Buzz, Netvibes, AOL, Microsoft, MSN, Apple, MobileMe, App Store, Amazon, Last.fm, Mister Wong, Qik, Vimeo, Viddler, Virb, Tumblr, WordPress, Blogger, Posterous, Behance Network, Design Float, Deviant Art, Design Bump, Friendster, Bebo, Squidoo, Share This, RSS e Email.

Digg + Google Maps = DiggMap

DiggmapEcco sfornato un nuovo mashup di Google Maps, e si chiama DiggMap. Questa volta vengono mostrate sulle mappe i "digg", cioè i voti che vengono assegnati agli articoli di Digg, il social network più famoso al mondo.

La visualizzazione dei voti è in tempo reale, quindi basta aprire la finestra con la mappa di Google Maps e attendere: via via si apriranno le finestre in giro per il mondo mostrando l’utente che ha votato e l’articolo. Le informazioni geografiche vengono estratte dai dati di registrazione degli utenti su Digg.

Il sistema per funzionare fa uso di 3 librerie: la recentemente aggiornata Digg API, ovviamente la Google Maps API e infine la Google AJAX Search API. Davvero un buon lavoro.

Pubblicare, condividere e votare le proprie mappe

ongopongo, per votare le mappe personalizzate di google maps
Con il rilascio di "le mie mappe", Google Maps ha rilanciato alla grande la creazione di mappe personalizzate. E’ nata di conseguenza la necessità di condividerle, renderle pubbliche e classificarle. Ecco perchè non ha esitato a nascere Ongopongo, un social content website come Digg.com o come OkNotizie, dedicato alle mappe personalizzate di Google Maps.

Con Ongopongo sarà possibile sfogliare le mappe appena pubblicate, votarle e commentarle. Con l’aiuto della community l’archivio sarà sempre più completo e ricco di informazioni.

Come creare un Social Content Website in pochi minuti

Pligg, un cms per la gestione di siti sociali
Inutile parlare del successo di Digg, un sito sociale, o meglio, un social content website, che sta guidando la rivoluzione web 2.0 di internet. Ok, ma cos’è un sito sociale? Semplice, tutto ciò che viene pubblicato su questo genere di siti è fatto dalla comunità di utenti (alla quale potresti appartenere anche tu). I contenuti, vengono letti dalle persone e, nel caso siano di loro gradimento, anche votate. Se un articolo è piaciuto e raggiunge una buona votazione, viene pubblicato nell’home page del sito e in questo modo viene pubblicizzato e visto da tutti i visitatori.

digg.com

Tutto ruota attorno alla figura dell’utente, che, oltre a poter pubblicare le notizie, può decidere di promuoverle, di eliminarle segnalandole come spam oppure commentarle.

Digg sta spopolando negli Stati Uniti, ma siti sociali localizzati stanno nascendo anche nei vari stati. In Italia il più famoso è OKNotizie che raccoglie le notizie più interessanti scritte sui siti italiani.

OkNotizie

Come installare il proprio sito sociale

L’idea di cominciare a farne uno proprio potrebbe spaventare molti sviluppatori web. Per fortuna esiste Pligg, un Content Management System per siti sociali. Pligg fa tutto quello di cui abbiamo bisogno, e lo fa con stile.

Non bisogna essere dei programmatori esperti per poterlo installare. Basta una infarinata di php e mysql e il gioco è fatto. La potenza di Pligg è la sua flessibilità che ci permette di configurarlo in toto. Usa infatti un ottimo template engine che è SmartyPHP, oramai uno standard per gli sviluppatori PHP e soprattuto è molto conosciuto.

L’interfaccia di gestione è amichevole e semplice e si impara facilmente. Unica nota dolente è la documentazione che è in fase di scrittura e non è molto ricca. Nonostante questo, esiste un forum e un canale IRC su cui porre le proprie domande o segnalare eventuali problemi.

Se siete interessati, potete vedere Pligg all’opera grazie a questa demo. Il progetto è ancora rilasciato come Beta 9. Il progetto è ben strutturato e credo possa avere un grande successo.