Google elimina i referral, lancia il Google Affiliate Network

Google Affiliate Network

Se devo dirvi la verità, sono rimasto sconcertato dalla lettura dell’email di stamattina, arrivata dagli uffici di Google e che comunicava l’abolizione del programma referral.

  • Sconcertato perchè perderò parte dei guadagni provenienti da Adsense
  • Sconcertato perchè è stata un’email inaspettata, arrivata senza preavviso.
  • Sconcertato perchè da qualche anno a questa parte ho lavorato su tematiche pertinenti ad annunci referral.

Questi i motivi che mi hanno rattristato e questo invece le loro motivazioni:

Sometimes, this requires retiring existing features so we can focus our efforts on the ones that will be most effective in the long term. For this reason, we will be retiring the AdSense Referrals program during the last week of August.

Probabilmente questo non è un addio, è quasi sicuramente un arrivederci (curioso che sul blog di Adsense in Italiano ci sia scritto "Arrivederci" e non "Addio") su DoubleClick, il sito della Performics acquisito di recente da Google (Marzo 2008). Come il morituro programma Referral di AdSense, tramite Doubleclick Google ha lanciato il Google Affiliate Network che permette ai publishers di pubblicare banner referral con pagamento su specifiche azioni (Pay Per Action) anzichè sui click o sulle impressioni.

Ho provato a registrarmi al Google Affiliate Network, ma non ho ancora ricevuto l’email di conferma. Devo ancora capire se è attivo anche per l’Italia o se è riservato ad un’utenza esclusivamente americana. Inoltre devo dire che il form di registrazione è mediocre, certamente non nello stile Google.

Ecco la risposta del supporto di Google che mi hanno spedito in merito a una mia email di chiarimenti:

Purtroppo il programma referral sarà abolito completamente a fine agosto, sarà nostra premura informare i publisher in caso saranno disponibili soluzioni alternative. Apprezziamo la comprensione e la collaborazione.

Vi riporto anche la risposta alla domanda se il Google Pack rimarrà:

Per il momento tutti i referral inclusi quelli per i prodotti Google sono stati ritirati, non siamo in grado di indicare se ci saranno reintegri in futuro sul Google Affiliate Network. Come sempre, se ci saranno novità tutti i publisher saranno prontamente informati. Apprezziamo la sua collaborazione

Rimando la discussione alla sezione commenti per sapere cosa ne pensate di questa novità da casa Google.

PS: E’ arrivata l’email da Google Affiliate Network, ma declinano la mia richiesta. Ecco parte del messaggio:

Thank you for your interest in Google Affiliate Network, formerly DoubleClick Performics. At this time we cannot approve your application. Your application has been reviewed and may have been declined for one or more of the following reasons:

1. We were unable to access and review your site or determine your business model based on the URL or profile information provided.

2. The profile information provided is inconsistent or doesn’t match registered domain information.

Adesivi gratuiti da Google Adsense

Simpatica idea per pubblicizzare Google Adsense in giro per il mondo. Gli scienziati di Adsense hanno fatto stampare un lotto di adesivi pronti per essere spediti a chiunque li richieda. Gli adesivi possono essere attaccati sui portatili ma anche su tazze, sulle automobili o sulla schiena degli amici (hihihi, scherzetto!).

adesivi per google adsense

Come fare per averli?

Facile: è sufficiente preparare una busta pre-affrancata per un peso di circa 30 grammi (1oz=28grammi) e già compilata con il proprio indirizzo di casa e spedirla all’interno di un’altra busta al seguente indirizzo:

Google AdSense
c/o Arlene Lee
1600 Amphitheatre Parkway
Mountain View, CA 94043
USA

E’ possibile allegare anche una nota per eventuali richieste, domande o suggerimenti. Facendo tutto questo ci verranno spediti un paio di adesivi di Google AdSense. Il gioco ne vale proprio la candela? Bhe… certamente i fans di AdSense non ci penseranno neppure un secondo!

PS: Si può preaffrancare la busta con francobolli americani? Qualcuno mi vuole aiutare?

Google CheckOut regala 10 euro ai nuovi iscritti e un nuovo referral

10 euro in regalo per i nuovi iscritti a Google Checkout Google cerca di spingere con l’acceleratore su Google Checkout, il suo sistema per i pagamenti elettronici. Si tratta di una sorta di PayPal, ma ovviamente integrato con il proprio account di Google.

nuovo referral su Google Checkout

Google lancia due proposte, che possono attirare sia gli utenti che i webmaster:

  • Per ogni nuovo iscritto a Google CheckOut, Google regala 10$, (circa 7,5 euro) sul proprio account da spendere esclusivamente entro il 30 Aprile 2007
  • Un nuovo referral per Google AdSense. Per ora è riservato solo ai publisher americani, ma credo questa limitazione sia solo temporanea. Si ricava 1$ se l’utente, dopo aver cliccato il referral sul proprio sito, si è iscritto e compie un acquisto di almeno 10$ nei primi 3 mesi. L’idea mi sembra buona anche se poco apetitosa.

Lo tsunami Google sta per suonare l’inizio di una nuova battaglia per la conquista degli acquisti online. Scontato il risultato finale? (via LevySoft)

Nuovi referral per Google Adsense

Nuovi referral per Google AdSense
Google AdSense ha lanciato un programma che offre la possibilità di utilizzare nuovi referral. I referral sono banner pubblicitari che promuovono i prodotti e i servizi di Google. A differenza dei tradizionali banner di AdSense, i referral pagano il publisher a conversione effettuata e non a click. La conversione può essere per esempio l’iscrizione ad un servizio o l’installazione di uno specifico programma sul computer dell’utente.

I nuovi referral messi a disposizione promuoveranno soluzioni di alcune aziende attualmente iscritte ad AdWords, allargando di fatto la gamma dei banner da cui si potrà scegliere. Questo consentirà di trovare il banner più adatto alle tematiche del proprio sito. Inoltre sarà possibile personalizzare il look&feel dei bottoni in modo da venire incontro alle richieste grafiche dei web designer più esigenti.

Google metterà poi a disposizione uno strumento che, date alcune parole chiave, individuerà i referral più performanti per il proprio sito. Come specifica la nota ufficiale, visto che i referral pagano ad azione completata e non a click, è evidente che il guadagno unitario è molto elevato.

Il programma è ora in fase di test, ed è aperto solo ad alcuni prescelti. Io mi sono iscritto, vediamo se lo staff mi sceglierà tra i candidati beta tester di questa nuova proposta. Speriamo!

Analizzare i ricavi di Google Adsense: gli strumenti per migliorare i propri guadagni

In questo articolo vorrei mostrare alcuni strumenti utili per tener traccia dei propri ricavi con Google AdSense e per poterli analizzare visivamente attraverso grafici.
Ricordo che Google Adsense è il sistema che permette di pubblicare annunci pubblicitari sul proprio sito. Per chi fosse interessato a iscriversi al servizio, cliccate sul bottone qui sotto per entrare nella pagina di registrazione di Google. Dopo l’inserimento di alcuni dati, l’account sarà pronto e potrete inserire negli spazi del vostro sito gli annunci di Google:

SysSense

SysSense
SysSense è un monitor in tempo reale dei ricavi di Google Adsense. Mantiene aggiornate le informazioni mostrandole nelle tray icon, in basso a destra. Il sistema prevede la possibilità di monitorare più di un account e un avviso sonoro indica che nuovi dati sono pronti per essere visualizzati.

Statistiche adsense con SysSense
Un sistema abbastanza rudimentale permette anche di creare dei grafici a barre per monitorare l’andamento dei guadagni, dei click, del CTR, eCPM,  per i banner, per le ricerche e per i referral.

CSV AdStats

Non funziona, né l’importazione automatica dei dati, né l’importazione da file CSV. L’ultima versione risale al 2005 e sembra non essere più aggiornato. E’ un vero peccato che non sia utilizzabile, perchè, leggendo le sue caratteristiche, sembrerebbe uno strumento utile e funzionale.

E’ stata rilasciata la versione 4 a novembre 2007. Il programma è tutto da verificare.

Adsense Desktop

Si tratta di un’applicazione a pagamento, che si può provare per 7 giorni. Il download della versione di prova non funziona, quindi non ho potuto provarla, anche se, dalle screenshot e dalla lista delle caratteristiche sembra interessante. Anche questo software risale al 2005 e sono portato a pensare che non sia più supportato.

AdSense Notifier - firefox pluginAdsense Notifier

E’ un plugin per firefox, molto leggero (solo 51KB) che mostra i ricavi di AdSense nella status bar del browser. Mostra ogni 15 minuti l’andamento dei guadagni. Minimale, per chi non vuole statistiche, grafici o quantaltro.

Adsense Buddy

Adsense Buddy
Finalmente, dopo aver provato gli altri software, Adsense Buddy si è rivelato funzionante ed efficace. Richiede una registrazione elementare e gratuita che richiede email e nome. A questo punto verrà inviato un codice da inserire all’interno dell’applicazione che si attiverà con tutte le funzionalità.

Nella parte di configurazione è sufficiente inserire i dati dell’account adsense che si desidera monitorare. In questo modo, cliccando un semplice bottone e selezionando un intervallo temporale, si possono scaricare nell’applicazione tutti i dati dal proprio account adsense, in modo da poterli analizzare.

La sezione Ad Graph si occupa di generare i grafici e si tratta della parte più interessante di Adsense Buddy. Vedere se i click aumentano, oppure se le entrate diminuiscono diventa un gioco da ragazzi. Risulta semplice osservare l’andamento del valore dei click oppure se, con l’aumento dei visitatori, in che modo aumentano le impressioni dei banner sul proprio sito.

Onestamente mi sento di consigliarlo a chi utilizza AdSense quotidianamente. I grafici sono molto utili per un’analisi globale del proprio account e può diventare uno strumento strategico per decidere quali soluzioni adottare.

Adsense sui bus di Londra?

Adsense sui bus di Londra?Un’azienda di bus di Londra ha pensato bene di usare gli spazi pubblicitari sulle fiancate dei propri bus per inserire i banner di Google Adsense. La foto che vedete sopra ne ritrae uno. Sarà una notizia vera? bho.. sinceramente lo credo un simpatico scherzo da primo d’aprile.