Recupero dati: software per dischi danneggiati o file cancellati

Recupero dati - dischi rovinati e file cancellati Il digitale, contrariamente a quanto succede in natura, ci permette di recuperare documenti distrutti a causa di un’accidentale cancellazione o a causa della rottura del disco fisso. Esistono software che permettono di recuperare i dati persi e in questo articolo vorrei elencarne quattro: Recuva, Undelete Plus, Photorec e Ultimate Boot CD.

Recuva

recupero dati con recuva

Recuva (pronunciato "recover") è un’utilità freeware per Windows che recupera file che sono stati accidentalmente cancellati dal computer. Quando si parla di "file cancellati", si intende quando sono eliminati definitivamente, svuotando il cestino oppure formattando la scheda di memoria della fotocamera digitale o del lettore mp3. Recupera file cancellati da virus, crash o da bug di software. Il programma è gratuito per uso domestico.

Undelete Plus

Undelete Plus - recupero dati

Simile al precedente, Undelete Plus funziona su tutti i file system supportati dai sistemi Windows FAT12, FAT16, FAT32, NTFS, NTFS5 e opera hard disk, floppy o schede di memoria (compact flash, multimedia card, ecc). Il programma è gratuito e di piccole dimensioni (circa 1MB).

Photorec

photorec - recupero dati

Photorec è un’applicazione dos, quindi senza interfaccia grafica. Nonostante questo, non significa che funzioni peggio dei precedenti software. PhotoRec ignora il filesystem e guarda direttamente il contenuto del disco, in questo modo riesce a recuperare i dati, anche se sono stati seriamente danneggiati o formattati.

Ultimate Boot CD

ultimate boot cd per recuperare dati da dischi rotti

Diversa la logica di Ultimate Boot CD rispetto ai software elencati in precedenza. Ultimate Boot CD è un CD autoavviante, che, una volta avvitao, mette a disposizione un gran numero di utilità per il ripristino del sistema e la scansione di dischi rovinati.

Omemo, un disco esterno virtuale p2p

disco virtualeConcettualmente Omemo è un dispositivo di memorizzazione virtuale. Il software che deve essere scaricato e installato sul proprio pc crea una rete peer to peer che unisce tutto lo spazio che ogni utente mette a disposizione per creare un unico e immenso disco virtualmente senza fine.

L’unità di salvataggio apparirà accessibile dal file system di ogni utente come se fosse un disco locale, un CD o una pen drive la cui velocità d’accesso è più alta di un tradizionale trasferimento FTP.

Il drive che funziona in modo anonimo, fornisce all’utente la posibilità di aggiungere e organizzare il propri contenuti che andranno a far parte di una grande libreria multimediale.

Omemo sta per essere pubblicato definitivamente. Per ora è possibile partecipare al programma di beta testing e per questo serve far domanda con l’apposito modulo di partecipazione.