Google Lunar XPrize: 30 milioni di dollari al primo robot lunare privato

Google Lunar XPrize Google apporta nuovi contributi e stimoli all’esplorazione spaziale. Dopo aver aggiunto su Google Earth la "navigazione dello spazio", ora sponsorizza il Google Lunar XPrize. E’ una competizione che premierà il primo team in grado di far atterrare un rover robotizzato finanziato con risorse private sulla Luna.

La competizione avrà termine nel dicembre 2014 e porterà nelle tasche del vincitore un tesoro di 30 milioni di dollari. L’obiettivo di Google è di incrementare l’interesse nello spazio e di cominciare un nuovo tipo di business: il turismo spaziale. Inoltre iniziative di questo tipo possono stimolare la passione per la ricerca e la formazione spaziale.

Google Lunar XPrize

Google MoonIn questo contesto Google ha anche annunciato l’upgrade del suo Google Moon, la versione lunare di Google Maps. Sono stati aggiunti contenuti di ricercatori della NASA Ames, tra cui alcuni panorami immersivi ad alta risoluzione di ogni sito di atterraggio della missione Apollo (disponibili nel contesto per la prima volta), registrazioni audio storiche, grafici ad alta risoluzione rielaborati, immagini della superficie lunare e dati sui rilievi rilevati dalle missioni Clementine e Apollo.

Google ha sempre avuto un’attenzione particolare nei confronti dello spazio, un’affinità che aumenta di giorno in giorno. Forse perchè entrambe hanno fatto sognare molte e molte persone.

NASA pubblica le più belle foto della terra

Foto della terra, NASAL’alba terrestre, ovvero la terra vista dalla luna, fotografata dagli astronauti dell’Apollo 8 è probabilmente una delle fotografie che hanno maggiormente influenzato la storia umana. Da quel momento in poi si sono susseguite foto del nostro pianeta scattate durante le numerose missioni spaziali dell’uomo.

Tra le tante fotografie della Terra, le migliori sono senza dubbio quelle prodotte dalla NASA nel 2005, ottenute dopo 3 mesi di scatti fotografici dai due satelliti Terra e Aqua. Le fotografie dei due emisferi sono queste:

Emisfero ovest

Emisfero est

(via LighterFootStep)

Google Earth ci mostra la terra di notte

La terra di notte, google earth grazie alle immagini della NASAGoogle Earth ha da poche ore pubblicato un nuovo aggiornamento ai layer. La più importante novità è l’aggiunta di nuovi layer della NASA che potete trovare aprendo la cartella "contenuti in primo piano" nel pannello dei layer.

Il layer più interessante è chiamato "Earth at Night" e mostra il mondo di notte. Spettacolare è l’effetto finale perchè si delineano le città e le zone più popolate in quanto sono illuminate da luce artificiale notturna. Per chi è più sensibile a questo tema, si potrebbe anche chiamare mappa dell’inquinamento luminoso della terra. L’overlay è abbastanza dettagliato e si può zoomare fino ad un discreto livello.

il mondo "by night"

Sono stati introdotti altri due sotto layer:

  1. "Foto della terra dallo spazio": sono foto che gli astronauti hanno scattato durante le loro missioni nello spazio
  2. "Immagini satellitari": interessanti fotografie della terra che la NASA ha raccolto e pubblicato in questo layer

l'eruzione del vesuvio dal satellite

Il meteo con Google Maps

Meteo con google maps Niente di meglio che usare Google Maps per visualizzare la situazione metereologica mondiale. Ecco infatti Clouds, un’applicazione web creata con le API di Google Maps che mostra i sistemi nuvolosi quasi in tempo reale (il ritardo è di sole 6 ore).

Il layer della situazione atmosferica è un mosaico di immagini satellitari, recuperate dai database della NASA, ed è a bassa risoluzione; quindi lo zoom dell’intera mappa è abbastanza vincolato e non si può raggiungere il dettaglio a cui siamo abituati normalmente.

L’orario delle foto è mostrato in un angolino della cartina, grossomodo nella zona siberiana.

Timestamp

Le più belle immagini dallo spazio del 2006

Immagini dallo spazio
Bad Astronomy ha pubblicato la lista delle 10 immagini dello spazio più belle del 2006. L’autore ha selezionato queste immagini spulciandole dalle banche dati della NASA, dell’APOD (Astronomy Picture Of the Day), dell’ESA e del BAUT (Bad Astronomy and Universe Today’s discussion forum) e da una dozzina di siti amatoriali. I criteri applicati sono stati la bellezza delle immagini ma anche il loro valore scientifico.

Personalmente ho trovato spettacolare l’immagine del sole sullo sfondo e, in primo piano (si fa per dire), la stazione spaziale internazionale e lo space shuttle.

FlashEarth aggiunge la mappa satellitare della NASA

FlashEarth, ora dispone anche della mappa della NASA
FlashEarth, un progetto nato per vedere le mappe di Google Maps pensando che Flash interagisse meglio del JavaScript, sta oramai avendo vita propria. Peculiarità di questo progetto, è la capacità di cambiare mappa al volo, in modo tale da avere diverse fonti per vedere lo stesso luogo.

Notizia di qualche giorno fa è stata l’introduzione della mappa satellitare fornita dalla NASA tramite il suo programma On Earth MODIS. Si tratta di una mappa aggiornata quotidianamente che mostra informazioni sullo stato degli ammassi nuvolosi sul nostro pianeta.

Le mappe attualmente fruibili tramite FlashEart sono:

  1. Google Maps
  2. Microsoft VE (aerial)
  3. Microsoft VE (labels)
  4. Yahoo! Maps
  5. Ask.com (aerial)
  6. Ask.com (physical)
  7. OpenLayers
  8. NASA Terra (daily)

(via Quoi9)

Foto satellitari via BitTorrent

Foto satellitari della NASALa NASA da tempo mette a disposizione le meravigliose fotografie satellitari del suo progetto "Visible Earth" attraverso il sistema BitTorrent per la distribuzione dei file.

Sfogliando l’archivio che chiamano "Un archivio di fotografie e animazioni del nostro pianeta terra" si possono trovare dei veri e propri capolavori come "The blue marble" raffigurato nella foto sopra.