Tutte le novità di Google Sky

Google Sky: tutte le novitàIl 2007 è stato l’anno della nascita di Google Sky e di mese in mese questo software si arricchisce sempre più di nuove funzionalità e contenuti. E’ di ieri il post sul blog ufficiale di Google Earth che annuncia le ultimissime novità. Molti dei nuovi contenuti arrivano dalla comunità che si è formata attorno a Google Sky e che ora sta contribuendo alla sua crescita.

Ora possiamo vedere il cosmo attraverso lo spettro elettromagnetico, vedere come cambia nel corso del tempo oppure vederlo sotto le diverse forme d’onda, dai raggi X all’ultravioletto, dall’infrarosso fino alle onde radio. Si possono variare le trasparenze dei vari layer per notare meglio le differenze con le immagini sottostanti.

earth&sky

Un layer ci informa dei prossimi eventi nella galassia. Queste notizie sono gestite dal sito Earth & Sky che ci avvertirà del prossimo passaggio di una cometa, dell’imminente eclisse e di tante altre novità dello spazio.

Le costellazioni in google sky

Ultima importante novità sono le mappe del cielo disegnate dagli astronomi del XVII secolo. Sono le mappe delle costellazioni di David Rumsey conservate nella Libreria Navale U.S. e che mostrano lo stato dell’arte della coscenza stellare di 3 secoli fa.

Esplorare le stelle con il nuovo Google Earth

Google Earth nello spazioNovità spaziali da Mountain View. Oggi Google ha rilasciato la nuova versione di Google Earth 4.2 (beta) che presenta queste due grandi novità: l’osservazione dei corpi celesti nello spazio e la possibilità di vedere foto ad alta definizione dal punto in cui sono state scattate.

Vista del Cielo

Google Earth mostra lo stellato ad alta risoluzione. E’ quindi possbile vedere le galassie, le nebulose, le comete, le lune dello spazio. Tutte le immagini, che sono state inserite utilizzando archivi fotografici di assoluto rigore scientifico, sono ad alta risoluzione e il livello di dettaglio è stupefacente. 

Per poter vedere lo stellato, è necessario spostarsi in un luogo della terra. Da lì, sarà possibile selezionare dal menu Visualizza la voce "Passa a Cielo". In questo modo vedremo il cielo che si osserva da quel punto preciso della terra. Notevole no?

Nella modalità "cielo" è inoltre visibile un set di layer dedicato allo spazio. Tra i layer disponibili troviamo:

  • Le Costellazioni (linee di costellazioni, nomi delle costellazioni)
  • Astronomia da cortile (Introduzione, catalogo Messier, Nuovo catalogo generale, Catalogo Yale sulle stelle luminose)
  • Vetrina Hubble (Buchi neri e Quasar, Ammasso galattico, Galassie elittiche e spirali, Galassie interagenti, Galassie insolite, Lenti gravitazionali, Nebulose planetarie, altre nebulose, Stelle supernove ed esotiche, Ammassi stellari)
  • La Luna (introduzione alla luna in movimento, la luna in movimento)
  • I Pianeti (introduzione ai pianeti in movimento, i pianeti in movimento)
  • Guida dell’utente sulle Galassie (Introduzione, Galassie elittiche, lenticolari, spirali, spirali barrate, irregolari, Via Lattea)
  • Vita di una Stella (introduzione, culla di stelle, sequenza principale, gigante rossa, nebulosa planetaria, resto di supernova)

Tra le caratteristiche troviamo:

la vita di una stellaZoommare e avvicinasi a galassie e nebulose. La risoluzione delle immagini è 
molto alta e permette di avvicinarsi ai corpi celesti ad una distanza tale da vedere
dettagli mai visti prima.
esplosione di una stellaVedere le costellazioni e i movimenti dei pianeti. La riproduzione di piccole
animazioni permette di vedere lo scorrere del tempo nello spazio. Ecco quindi
vedere muoversi i pianeti, osservare lo spostamento della luna o guardare
l’esplosione di una stella.
Nebulosa del granchioImparare e conoscere il ciclo di vita delle stelle e delle differenti galassie. Schede 
sulla vita delle stelle e di tutti gli oggetti dello spazio rende Google Earth uno 
strumento didattico per imparare a conoscere l’astronomia.
condividereCreare e condividere gli scorci preferiti e i punti dello spazio che ci attirano di più. 
Un archivio sempre aggiornato ci permetterà di scoprire i luoghi più remoti dello 
spazio e di condividerli con gli altri.

Un video è stato preparato per mostrare come usare la nuova funzionalità di "vista dello spazio".

Foto Panoramiche ad alta risoluzione

Con questa nuova caratteristica è possibile vedere le fotografie ad alta risoluzione dal punto in cui sono state scattate. Non si tratta di un layer, come molti potrebbero pensare, ma di una nuova funzionalità che, quando attivata, cambia anche l’interfaccia di navigazione di Google Earth. Le fotografie in questione sono quelle di GigaPan.org, un archivio fotografico di immagini di grandi dimensioni. Sono ottenute unendo centinaia di fotografie per crearne una di altissima definizione. Google Earth, utilizzando la nuova definizione del metalinguaggio KML 2.2,  è in grado di posizionarsi nel punto in cui sono state scattate, in modo da integrare la sua ricostruzione 3D con l’immagine.

Golden Gate

Un video mostra questa nuova caratteristica:

Google vende spazio aggiuntivo su Gmail

spazio su googlePer 20$ all’anno è possibile estendere a 6GB lo spazio, già cospiquo (2.8GB), di Gmail e Picasa Web Albums. Non è ancora chiaro quali servizi Google vorrà far rientrare in questo programma, ma probabilmente i prossimi candidati saranno Google Docs e Page Creator.

E’ possibile gestire lo spazio a disposizione da questa pagina. Ecco il listino prezzi:

  • 6 GB ($20.00 per anno)
  • 25 GB ($75.00 per anno)
  • 100 GB ($250.00 per anno)
  • 250 GB ($500.00 per anno)

Da notare che inizialmente il costo per 6GB era di un solo dollaro, ma Google ha velocemente ritoccato il listino all’insù.

google

NASA pubblica le più belle foto della terra

Foto della terra, NASAL’alba terrestre, ovvero la terra vista dalla luna, fotografata dagli astronauti dell’Apollo 8 è probabilmente una delle fotografie che hanno maggiormente influenzato la storia umana. Da quel momento in poi si sono susseguite foto del nostro pianeta scattate durante le numerose missioni spaziali dell’uomo.

Tra le tante fotografie della Terra, le migliori sono senza dubbio quelle prodotte dalla NASA nel 2005, ottenute dopo 3 mesi di scatti fotografici dai due satelliti Terra e Aqua. Le fotografie dei due emisferi sono queste:

Emisfero ovest

Emisfero est

(via LighterFootStep)

Dropbok, 1GB di spazio per salvare i propri documenti

Salvare documenti onlineDropBoks è il re della semplicità. All’apertura della pagina si ha subito quello che si cerca visto che l’intera applicazione non è altro che un modulo per upload dei documenti. Il proprio account può essere creato successivamente all’upload dei file e conta di 1GB di spazio, mentre ogni documento caricato non può essere superiore di 50MB.

Ad autenticazione avvenuta la modalità di trasmissione dei file passa a HTTPS, quindi tutte le comunicazioni avvengono in maniera criptata per garantire la privacy dell’utente.

Altra notizia interessante di questo servizio è che, oltre ad essere completamente gratuito, è anche senza banner pubblicitari. Gli sviluppatori contano di poter ricevere finanziamenti tramite il sistema delle donazioni.

Stellarium, il Google Earth per lo spazio

StellariumUn’altra applicazione che ho apprezzato molto in questo periodo è stellarium. Assomiglia a Google Earth, ma tratta delle stelle nello spazio. Stellarium ti permette di vedere il cielo di giorno o di notte in tempo reale, osservare le stelle, i pianeti, ecc… è veramente impressionante! Si può anche accelerare il tempo per vedere il sole, la luna e le stelle passare sul proprio schermo. Fenomenale!