Cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006

Cerimonia di Chiusura delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006Il tema centrale della cerimonia di chiusura sara’ il Carnevale e unira’ atleti e spettatori nella celebrazione della fine dei Giochi, che culminera’ con lo spegnimento del braciere olimpico. Lo spettacolo vedra’ la partecipazione di Andrea Bocelli, Ricky Martin, Elisa, Valeria Marini e Avril Lavigne, che sara’ protagonista della parte di cerimonia dedicata a Vancouver 2010 nella quale la bandiera olimpica sara’ consegnata nelle mani del sindaco canadese.

Maschere di carnevale e atmosfere circensi, con tanto di acrobati un tempo atleti, per la cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici di Torino 2006 che avra’ inizio alle 20 di domenica allo stadio Olimpico. Ad assistere allo spettacolo ci saranno anche i circa 2500 atleti che si sono sfidati nei 16 giorni di gara. Contariamente alla cerimonia di apertura, non faranno il loro ingresso suddivisi per nazione, ma tutti insieme, poi prenderanno posto in un’area loro riservata intorno al grande palco, attorno al quale saranno sistamate anche due grandi orchestre.

Nel corso dello spettacolo, i momenti protocollari della cerimonia come la consegna delle bandiere e l’avvio del count down verso vancouver 2010, si altereneranno a momenti trasgressivi e iriiverenti ispirati alla creativita’ degli artisti di strada, degli spettacoli viaggianti e delle feste di piazza italiane. E cosi’ sul palco si alterneranno sirene, esploratori delle nevi, clown e arlecchini. Poi un omaggio agli anni del boom economico con la sfilata due Fiat 500 e all’Italia degli anni 60 con decine di Vespe guidate da altrettante Pulcinella.

Non manchera’ neppure il richiamo al cinema: in scena entreranno anche sei costumi originali utilizzati da Federico Fellini per il film ‘I Clowns’, a cui si affincheranno altri 2000 costumi di maschere italiane realizzate per l’occasione. A rappresentare la sirena sara’ Valeria Marini, anch’essa in abiti di ispirazione felliniana, mentre un po’ a sorpresa grandi nomi dello spettacolo italiano faranno il loro ingresso nello stadio per salutare il mondo con la propria arte.

Guarda le fotografie della cerimonia di chiusura –> 

Giorgio Di Centa, quinto azzurro d’oro alle Olimpiadi

Giorgio Di Centa - oro nel 50km a partenza liberaGrande Di Centa, grazie per la quinta medaglia d’oro alle Olimpiadi invernali di Torino. Nell’ultima giornata olimpica, l’azzurro Giorgio Di Centa ci ha regalato l’ultima emozione nella 50 Km a partenza libera. Divertente il suo commento, subito dopo aver tagliato il traguardo:

Ora posso anche smettere di correre!!!

Noi speriamo invece il contrario… ancora complimenti!!!!

Olimpiadi invernali di Torino: i loghi di Google

Olimpiadi di Torino: i loghi di googleUndici loghiper celebrare le Olimpiadi invernali di Torino 2006. I loghi sono comparsi in giornate differenti e fanno riferimento ad una specialità disputata o ad un particolare evento olimpico. Il primo logo fa riferimento alla cerimonia d’apertura delle olimpiadi; quelli successivi rappresentano in ordine, snowboard, pattinaggio di figura a coppia, slittino, pattinaggio di velocità, salto, freestyle, curling, sci alpino, pattinaggio di figura e hockey. Manca ancora una giornata, quindi non è detta l’ultima parola!

Cerimonia d’inaugurazione delle Olimpiadi invernali di Torino 2006

Cerimonia inaugurazione olimpiadiCi saranno due splendide e scintillanti Ferrari. E sfilerà persino la modella Carla Bruni con tanto di tricolore fra le mani. E fra fuochi d’artificio, effetti, laser e diavolerie multimediali, si aprirà la Cerimonia che darà il via alle Olimpiadi invernali di Torino 2006.  

Secondo le prime indiscrezioni, il cuore dello stadio di Torino che ospiterà la cerimonia d’inaugurazione dei Giochi invernali pulserà come un cuore. L’americano Doug Jack, ha studiato una coreografia con 4mila figuranti che disegneranno un gigantesco cuore pulsante.
 
Lo stadio olimpico sarà la sede delle cerimonie di apertura e di chiusura delle Olimpiadi, rispettivamente il 10 e 26 febbraio. La capienza è di 35 mila posti. E’ situato al centro dell’area olimpica, che si estende dal quartiere Lingotto a Mirafiori Nord.
Alle Ferrari è stato affidato il compito di mostrare lo stile e la tecnologia made in Italy. Mentre la top model Carla Bruni consegnerà il tricolore come previsto dal protocollo. Ancora incertezza invece sull’ultimo tedoforo. Ieri si è parlato insistentemente di Alberto Tomba. L’Albertone, come suo solito ci ha giocato sopra. Vedremo… 
 
 

Olimpiadi invernali di Torino: medaglie d’oro da 130.000 euro

Medaglie alle olimpiadi invernali di torino 2006Gli atleti italiani che alle Olimpiadi conquisteranno un oro avranno appeso al collo un simbolo, come tale un oggetto di valore inestimabile, la cosa che però non sapevo è il grande valore economico riconosciuto agli atleti che ci regaleranno un oro: 130.000 euro.
Gli azzurri sono fra i più "ricchi": 65 mila euro per l’argento e 40 mila per il bronzo. Più degli americani (21 mila euro per l’oro), degli austriaci (11 mila) e degli svizzeri (13 mila). Niente in confronto ad altri sportivi, ma bisogna considerare che poi intervengono gli sponsor…
Recentemente ha fatto scalpore il caso della sciatrice americana Lindsey Kildow, che come premio per aver vinto la discesa libera in Val D’Isere, oltre ai soldi, ha ricevuto dagli allevatori locali una mucca, va meglio agli atleti russi, ai quali l’unione dei gioiellieri russi ha promesso un brillante del valore di mille dollari per ogni primo posto.
(via Repubblica.it)

Tutto sulle torcie olimpiche di Torino 2006

Torcia Olimpica PininfarinaSono usciti dallo stabilimento Pininfarina di Grugliasco i primi esemplari della Torcia dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006.
Il concetto stilistico alla base del disegno della Torcia è una reinterpretazione moderna della fiaccola tradizionale in legno in cui è il metallo a prendere idealmente fuoco e a bruciare. E’ stata creata perciò una forma dinamica ed innovativa che può ricordare sia la punta di uno sci che il monumento simbolo della Città di Torino, la Mole Antonelliana.
L’ingegnerizzazione, invece, ha dovuto tener conto in particolare di tre elementi significativi: condizioni atmosferiche, visibilità televisiva e sicurezza del tedoforo. La Torcia Olimpica comprende un insieme di particolari studiati per essere semplici, robusti ed affidabili nelle varie condizioni climatiche e per garantire sicurezza al massimo livello a tutti coloro che la portano.

In particolare, la fiamma non deve spegnersi neppure in condizioni climatiche avverse come pioggia, neve e vento fino a 120 km/h, deve resistere a temperature dai –20°C a +25°C e funzionare sia al livello del mare che ad alta quota.
La Torcia è coerente con il posizionamento e la visione di Torino 2006 e compatibile con i principali elementi di comunicazione dei XX Giochi Olimpici Invernali: il marchio, il concetto, la passione, il format grafico. (via pininfarina.it)

Torcia Olimpica all’asta

Torcia olimpiadi torino 2006Neanche il tempo di pensarlo, ed anche la Torcia Olimpica finisce su Ebay.
L’affare sembra assicurato. I tedofori pagano infatti 330 euro per avere una torcia. E non è dato a sapere quanto un collezionista può arrivare con le offerte.

Un tedoforo ha messo all’asta la torcia con la quale ha corso a Genova portandola per qualche centinaio di metri. In un’altra asta si trova una torcia che ha accompagnato il cammino della fiamma olimpica a Roma: il venditore ammette di "aver bisogno di soldi". Un’altra, invece, arriva chissà come dal Canada.

I prezzi partono sul migliaio di euro, ma è prassi comune di eBay che le offerte crescano notevolmente proprio negli ultimi minuti prima della scadenza, quindi con ogni probabilità il prezzo finale sarà assai più alto.
Il valore olimipico, in questo caso, nullo.

Olimpiadi invernali di Torino 2006: il calendario

Olimpiadi invernali di Torino 2006I XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 sono ormai alle porte e l’attesa cresce di giorno in giorno: il viaggio della torcia olimpica (disegnata da Pininfarina), iniziato l’8 dicembre scorso da Roma, sta ormai giungendo al termine dopo aver toccato tutte le province italiane.

E con l’entusiasmo della gente cresce anche la rilevanza mediatica dell’evento, dopo mesi di assenza dai principali mezzi di comunicazione. Vediamo di ricapitolare i punti principali di questa avventura, iniziata nel luglio 1999 con la designazione di Torino ad ospitare la XX edizione dei Giochi.

Il 10 febbraio inizierà ufficialmente l’Olimpiade invernale, con la cerimonia di apertura allo stadio Olimpico di Torino (ex stadio Comunale), ristrutturato interamente per l’evento dopo decenni di abbandono: diventerà lo stadio del Torino f.c. dopo l’evento. Le due ore e mezza di cerimonia culmineranno con la presentazione degli atleti e l’accensione del braciere.
Poi si succederanno 15 giorni di gare, in diverse sedi sia a Torino che nelle valli di Susa e di Pinerolo:

  • a Torino lo short track e il pattinaggio di Figura (Palavela), il pattinaggio di velocità (Oval), l’hockey (PalaIsozaky e Torino Esposizioni);
  • a Pinerolo il curling;
  • a Cesana San Sicario bob, slittino, skeleton, biathlon e discesa libera e superG femminili;
  • al Sestriere le altre discipline dello sci alpino;
  • a Bardonecchia lo snowboard; a Sauze d’Oulx il freestyle; a Pragelato il salto e il fondo.

La maggior parte delle premiazioni avverrà a Torino, nella Medals Plaza (Piazza Castello), tutte le sere, precedute e seguite da concerti di artisti internazionale (da Ricky Martin a Max Pezzali, da Cocciante a Morricone solo per citarne alcuni); fanno eccezione le premiazioni delle discipline che si disputeranno a Cesana e Sestriere.

Le Olimpiadi termineranno ufficialmente la sera del 26 febbraio con la cerimonia di chiusura sempre allo stadio Olimpico, ma si tratterà di un arrivederci: in realtà le emozioni si ripeteranno dopo un mese con i 10 giorni di Paralimpiadi, dal 10 al 19 di marzo

Calendario

Scarica il calendario completo delle gare (pdf, 97KB).
Oppure, per ogni specialità, ecco i calendari specifici:

Torino 2006 – Fiat e Google Earth in un concorso

Sedici Contest - Fiat e Google Earth in un concorso per Torino 2006Grandiosa join venture, quella tra Fiat e Google Earth, che per le olimpiadi invernali di Torino 2006 hanno organizzato un mega concorso: Sedici Contest. Si tratta di individuare tramite Google Earth alcuni pass che sono stati nascosti nei luoghi dove si svolgeranno le gare olimpioniche.

Il 31 marzo verranno svelati i luoghi segreti e i fortunati vincitori potranno portarsi a casa quattro Fiat Sedici (il fuoristrada 4×4 della casa torinese) e un pass "Ferrari 360° Experience" per vivere da vicino le emozioni del team Ferrari. Non vi resta che iscrivervi e cominciare a cercare…