Dual Maps: sincronizza Google Maps e Virtual Earth

Dual Maps è il nuovissimo servizio lanciato da MapChannel (sito-tool meritevole di un apposito post dedicato che arriverà a breve).

Con Dual Maps puoi creare molto facilmente una mappa (embeddabile in qualsiasi blog/sito) in cui la stessa località viene visualizzata contemporaneamente, fianco a fianco, in Google Maps e Microsoft Virtual Earth.

La cosa è particolarmente interessante per quelle città già coperte dal servizio Bird’s Eye View, cioè le foto aeree scattate a distanza ravvicinata e a volo d’uccello, cioè con un’inclinazione di 45 gradi.

Qui nell’esempio, la zona del Porto di Napoli, con il dettaglio del Maschio Angioino:

dual map

In questo caso ho linkato semplicemente l’immagine al permalink, ma si può far funzionare la mappa le mappe direttamente nel blog, grazie a un iframe di cui ti viene fornito il codice:

<iframe style="width:100%;height:500px;padding:0;border:solid 1px black" src="http://data.mapchannels.com/mm/dual/map.htm?x=14.25309&y=40.83827&z=17&gm=2&ve=3&xb=14.25309&yb=40.83827&zb=0&db=0&bar=1&mw=1&mi=0&mt=Maschio Angionino – Napoli" marginwidth="0" marginheight="0" frameborder="0" scrolling="no"></iframe>

Tra l’altro, se vuoi modificare qualche settaggio dopo avere già inserito l’iframe nel tuo blog, non devi per forza ritornare in MapChannel e ricreare la mappa, ma puoi anche modificare i parametri direttamente nell’iframe, grazie alla istruzioni veramente for dummies contenute nella stessa pagina.

Altra caratteristica interessante è la possibilità di includere nella mappa anche le foto a 360 gradi di Google Streetview, ovviamente per le città già coperte dal servizio (al momento quindi solo le più importanti città degli Stati Uniti).

Volendo, infine, è possibile anche massimizare sia l’una che l’altra mappa, cliccando sul divisorio centrale.

Formula 1: la stagione 2008 in Google Maps

Il 14 Marzo 2008, a Melbourne, in Australia, riparte la nuova stagione del circus della Formula 1, ma intanto a quanto pare è già inziata la corsa a chi realizza il più bel mashup dedicato.

Circuiti Formula 1

Quello creato da Glotter è un mashup contenente i 18 circuiti, è visualizzabile sia in Google Maps che in Virtual Earth, è esportabile sia come mapplet che come gadget igoogle per la tua pagina google personalizzata e infine scaricabile in Google Earth.

E’ inoltre condivisibile perchè ti viene dato il codice per inserire la mappa nel tuo blog.

Per ogni circuito c’è la possibilità di saperne di più grazie al link specifico che trovate nella infowindow.

F1 Fanatic ha realizzato invece tante mappe distinte per i vari circuiti. Non ci sono ancora tutti ma è plausibile che verrano realizzati in tempo utile.

PinMaps è un mashup di ben 67 circuiti in tutto il mondo.

Per ciascun circuito è disponibile un link diretto, da copiare e incollare per esempio in un blog.

L’Australia Gran Prix è una Google Maps del circuito Albert park di melborne. La mappa indica nomi e numeri di ciscuna curva e in più include video del gran premio d’Australia 2007 che mettono in evidenza certi tratti del circuito.

Formula 1 + Gmaps è un sito che contiene un altro bel mashup, Formula One Gran prix Circuits, che include molti circuiti in tutto il mondo raggruppati per continente. Il mashup si può includere nel proprio blog con poche righe di codice. Per ogni circuito trovate maggiori info by Wikipedia nelle rispettive finestre.

Infine, per chi avesse voglia di realizzare un suo mashup, eccovi le coordinate di tutti i circuiti e magari appena è pronto segnalatecelo, che aggiorniamo il post!

 

Creare i propri modelli anche su Virtual Earth 3D

virtual earth 3dviaIl continuo rincorrersi tra Google Earth e Virtual Earth non fa altro che migliorare i due prodotti a tutto beneficio degli utenti finali. Questa volta Microsoft ha ben pensato che includere 3DVia uno strumento del tutto equivalente a Google SketchUp, che permette all’utente di creare il proprio modello 3D su Virtual Earth.

Questa novità fa parte dell’ultimo grande aggiornamento di Virtual Earth. Tra le migliorie da segnalare c’è la rinnovata interfaccia grafica, più sobria e lineare, il supporto ai file KML, la vista d’uccello anche nelle modalità 3D e un generale aumento della disponibilità di mappe satellitari.

Per installare 3DVia sul proprio pc, è necessario

  1. aprire la pagina web http://local.live.com
  2. attivare la modalità 3D
  3. posizionarsi sulla mappa nel punto esatto
  4. selezionare la voce "Add 3D Model" dal menu contestuale che si apre cliccando il bottone destro del mouse

3DVia in azione

Non ho avuto modo di provarlo approfonditamente, ma a prima vista sembra molto curato e completo. Quasi più di Google SketchUp. Se vi interessa l’argomento e volete approfondirlo, leggete le guide ufficiali o guardatevi questo buon video tutorial.

Novità nel mondo delle mappe satellitari

Street view NewsAbbastanza nutrito l’elenco delle novità nel campo dei software "geografici". Google Maps ha aggiunto al suo Street View 6 nuove città statunitensi: Chicago, Pittsburg, Philadelphia, Phoenix, Portland e Tucson. Gli ingegneri di Street View hanno anche aggiunto la possibilità di alzare gli occhi al cielo per vedere quanto alti sono alcuni grattacieli. E’ infatti stato introdotto, in alcuni punti delle città, il pan verticale, che ci fornisce una visuale completa di tutto ciò che ci circonda, anche sopra di noi!!! Ma attenzione, usatelo con cautela se soffrite di vertigini!

Virtual Earth 3D pubblica un aggiornamento alle sue viste isometriche a volo d’uccello. Molte sono le città americane toccate da questo aggiornamento, ma tra tante, troviamo anche la nostra capitale, Roma.  

Infine segnalo questi 5 filmati creati per mostrare come usare i servizi che mette a disposizione google maps (getting started, street view, create a map, driving directions e add content). Eccovi il primo della serie:

Ecco i primi mashup creati con le API di Virtual Earth

Atlante in 3d - un mashup con Virtual Earth
Esattamente come esistono i mashup per Google Maps, ecco vedersi in giro per la rete le prime applicazioni create con le API di Microsoft Virtual Earth. In questo caso, utilizzando le mappe stradali, satellitari, ibride e a volo d’uccello in tre dimensioni di Virtual Earth, Fresh Logic ha implementato una propria applicazione, Atlas, che aggiunge informazioni a corredo che rendono la cartina molto più completa.

Appena si raggiunge una località attraverso gli strumenti di navigazione, si possono individuare i blog, le foto, le persone, gli eventi, il costo del carburante, gli hot-spot wi-fi, i film proiettati e il traffico della zona stessa. La cartina si può anche utilizzare nella maniera tradizionale per calcolare il percorso tra due punti o per cercare una località specifica.

Virtual Earth mostra le città italiane in 3D

Virtual Earth in 3D in molte città europee
Da qualche tempo Microsoft Virtual Earth ha messo a disposizione le mappe tridimensionali a "volo d’uccello" di molte città europee. L’effetto visivo è sorprendente. L’angolazione è fissa a 45° gradi, ma si può cambiare orientamento, quindi passare alla vista da nord, da sud, da ovest o da est. Dal pannello di navigazione si decide il dettaglio dell’immagine, su due livelli, il più particolareggiato oppure quello che offre una visione più ampia.

Con questa nuova caratteristica, non presente su Google Maps, il team di Microsoft Virtual Earth ha segnato un punto a loro favore, superando in questo caso i diretti concorrenti di Google. Guardate, ad esempio, Venezia vista in 3D… fantastica, no?

Sono state dettagliate un numero molto vasto di città, prediligendo quelle italiane, tedesche e olandesi. Ecco la lista delle città italiane:
Imola, Sassari, Torino, Vercelli, Ancona, Arezzo, Bari, Benevento, Bergamo, Brindisi, Campobasso, Catania, Catanzaro, Chieti, Cosenza, Cremona, Crotone, Ferrara, Forli, Grosseto, Latina, Lecce, Livorno, Lodi, Mantova, Massa-Carrara, Padova, Palermo, Parma, Pavia, Perugia, Pesaro, Pescara, Piacenza, Pistoia, Prato, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rimini, Rovigo, Salerno, Taranto, Terni, Treviso, Viterbo, Ascoli Piceno, Brescia, Foggia, Lucca, Modena, Pordenone, Teramo, Udine, Vicenza, Carpi, Faenza, Mestre, Milano, Roma Guidonia Tivoli, Milano Neighbouring, Alessandria, Asti, Cesena, Chioggia, Fano, Genova, Matera, Moncalieri, Monza, Rivoli, Savona, Trento, Viareggio, Vigevano

L’architettura è influenzata da Google Earth

vista dal satellite cambia l'architetturaUn interessante articolo apparso su La Repubblica spiega quanto i programmi come Google Earth, Microsoft Virtual Earth e i servizi web di simile funzione quali Google Maps o Local Live o Yahoo Maps stanno rivoluzionando l’architettura moderna.

In una città rinomata per i suoi panorami, quello che si gode dalla torre del De Young Museum consente di osservare una delle più radicali trasformazioni che stanno interessando il mondo dell’architettura: la crescente importanza dei tetti – e la prospettiva dall’alto che li mette in vista – nel design di edifici, quartieri e intere città. Grazie anche alla dilagante popolarità di Google Earth e di altri programmi web che offrono un modo nuovo d’interagire con l’ambiente cittadino, i tetti stanno perdendo sempre più la loro connotazione di angoli dimenticati del panorama urbano per assurgere al cuore stesso della pratica architettonica.

Gli architetti stanno ritrovando una dimensione persa perchè mai vista come ora. I programmi di vedute satellitari, ma anche i semplici rendering a volo d’uccello in fase di progetto stanno obbligando uno studio particolare anche per i tetti degli edifici.

E poi c’è Google Earth: utilizzando immagini scattate dai satelliti e foto aeree, il programma e la sua concorrenza, come Virtual Earth Microsoft e Live Local, hanno reso possibile un nuovo tipo di turismo architettonico, permettendo a chi naviga in Rete di zoomare sul mondo per osservare dall’alto come sono gli edifici di Santiago Calatrava o casa propria. "Vogliamo rendere democratico l’accesso ai panorami del luoghi nei quali la gente vive e lavora", dice John Hanke, direttore di Google Heart.

Microsoft Virtual Earth sfida Google Earth

Microsoft Virtual Earth
Il blog di CNet pubblica le prime impressioni avute dopo aver provato il nuovo Microsoft Virtual Earth, ancora in fase di test. Si tratta di un upgrade di Live Local, uno strumento che permette di avere una mappa integrata di molteplici fonti di dati. Con il nuovo Virtual Earth si avrà la possibilità di visualizzare tutti i servizi di Microsoft Live Local (dati sul traffico, integrazione con l’email, bookmark) con la tradizionale capacità di zoomare in giro per il mondo e visualizzare in 3D le città.

Inoltre, cosa da non sottovalutare, l’integrazione con Internet Explorer 7 è spettacolare. Aspettiamo fiduciosi il rilascio di questa versione…

Dopo Google Maps, ora MSN Virtual Earth

MSN Virtual EarthCome succede spesso in questi casi, quando una grande azienda lancia un servizio, tutte le altre a seguire, lo ripropongono. Stiamo parlando di Google Maps che un mese fa ha strabiliato con effetti speciali. Ora anche MSN, diciamo così, scopiazza l’idea, proponendo il suo Virtual Earth, una cartina mondiale interattiva. Niente male, ma pure nulla di speciale… continuo a preferire Google Maps!