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Un mese con Kindle Paperwhite

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Il Kindle Paperwhite è l’ultimo modello di e-reader con schermo ad inchiostro elettronico prodotto da Amazon, ecco la mia recensione dopo circa un mese di utilizzo.

Kindle-Paperwhite-012

Prime impressioni

Dopo una lunga attesa, il tanto sospirato Paperwhite arriva un freddo mezzogiorno di inizio Gennaio nella sua elegante scatola di cartone nero griffata Amazon, la quale presenta una comoda apertura zigrinata che rende l’operazione di spacchettamento estremamente semplice.

Il contenuto della scatola è ridotto al minimo necessario:

  • Kindle Paperwhite
  • Cavetto di ricarica/sincronizzazione micro USB
  • Guida rapida all’uso

Il lettore appare subito molto ben costruito: le plastiche di ottima qualità e la finitura posteriore leggermente gommata del prodotto trasmettono una sensazione di solidità mentre il form factor da 6 pollici è molto comodo da impugnare anche con una mano sola. Ottimo anche il peso di circa soli 210 grammi, 40 in più rispetto al modello base senza touchscreen e display illuminato.

Caratteristiche principali

Prima di entrare nel dettaglio, ecco le caratteristiche tecniche del dispositivo:

  • Schermo ad inchiostro elettronico
  • Luce integrata
  • 62% di pixel in più rispetto alle generazioni  Kindle precedenti
  • Contrasto maggiore del 25%
  • Cambio pagina più veloce di circa il 15-20%
  • Batteria con durata fino a 8 settimane, anche con la luce accesa (autonomia dichiarata dal produttore)
  • Memoria da 2GB, circa 1,5 GB a disposizione dell’utente
  • Funzione “Tempo di Lettura” che calcola il tempo rimanente alla fine del capitolo basandosi sulla velocità di lettura dell’utente

Come per la generazione touchscreen precedente, Kindle Paperwhite è disponibile in due versioni:

  • WI-FI  – 129 €
  • WI-FI + 3G – 189 €

Differenze con Kindle Touch

Kindle_touch_vs_paperwhite

Chi ha avuto modo di provare il Kindle Touch noterà subito il profilo ribassato del display sul nuovo Paperwhite: questo cambiamento è dovuto all’introduzione della tecnologia touchscreen capacitiva che sostituisce il display touch ad infrarossi della precedente generazione il quale, al fine di garantirne il funzionamento, richiedeva dei bordi più alti per proiettare una griglia ad infrarossi sulla superficie del display (maggiori informazioni QUI).

Il tasto Home presente sul Kindle Touch è stato rimosso, lasciando posto al logo del lettore: l’unico tasto fisico presente è quello di accensione/standby/spegnimento, una soluzione che rende il design del Paperwhite molto sobrio, elegante e lineare.

Velocità e semplicità

Al primo avvio l’e-reader farà partire la configurazione guidata (che fondamentalmente consiste nello scegliere quale rete WI-FI utilizzare per la connessione al Kindle Store) ed una breve demo interattiva sull’utilizzo dei comandi touchscreen: con mia grande sorpresa il dispositivo viene spedito già configurato con l’account Amazon dell’acquirente, un piccolo accorgimento che facilita e velocizza il processo di avvio.

L’interfaccia del dispositivo è molto semplice ed intuitiva: poche opzioni ben spiegate che rendono il dispositivo utilizzabile da ogni genere di utente, anche il meno esperto.

Kindle_paperwhite_interface_screenshot

Il sistema operativo del Kindle Paperwhite è il primo ad integrare la visualizzazione delle copertine dei libri ed è estremamente stabile, mentre gli aggiornamenti firmware vengono installati in modo completamente automatizzato Over the Air senza alcuno sforzo o preoccupazione da parte dell’utente.

Qualità del display e illuminazione

Il punto forte del Kindle Paperwhite è certamente il suo display con risoluzione di 1024×768 px che rende il testo in maniera nitida e precisa. La differenza con lo schermo del Kindle base non è così abissale come Amazon vuol farci credere, specialmente quando l’e-reader è tenuto a circa 50cm di distanza, ma è certamente un upgrade gradito specialmente a coloro i quali utilizzano una dimensione dei caratteri piuttosto piccola.

La velocità di refresh dello schermo è forse la migliore che abbia visto finora su un dispositivo e-ink: le pagine scorrono veloci ed in modo preciso, complice anche l’ottimo touchscreen capacitivo che non perde un colpo.

Il display è leggermente ruvido al tatto: questa caratteristica lo rende quasi del tutto immune dalle ditate e riproduce la sensazione della carta, rendendo ancora più piacevole la lettura.

La caratteristica peculiare del Paperwhite è però la luce integrata.

Il sistema di illuminazione dello schermo è composto da un sottile pannello in fibra ottica che viene inciso con un sistema di nanoimprinting: tutto questo procedimento serve a distribuire in modo uniforme la luce prodotta dai 4 led posti alla base della cornice del display e a direzionarla verso lo schermo stesso. Mentre gli schermi LCD sono retroilluminati (e quindi direzionano la luce verso gli occhi del lettore) questa tecnologia permette un’illuminazione frontale del display e, di conseguenza, un affaticamento minore della vista.

Sebbene innovativa e nettamente migliore delle cover con luce integrata, questa tecnologia di illuminazione non è ancora perfetta e crea in corrispondenza dei 4 led luminosi dei piccoli coni d’ombra che spezzano leggermente l’uniformità della luce presente nella restante parte dello schermo: niente di grave visto che ci si dimentica ben presto di questo difetto di gioventù, ma uno stimolo per migliorare ulteriormente quest’ottima tecnologia.

Alcuni utenti hanno ricevuto unità che presentavano aloni colorati in varie zone del display: sul mio dispositivo e su quello di altri amici non ho riscontrato alcun difetto ma, in caso di problemi, Amazon sostituisce gratuitamente i Paperwhite che presentano questo difetto.

Batteria

Ottima la durata della batteria: con un uso intenso si arriva alle tre settimane di autonomia e la ricarica del dispositivo dura circa 2-3 ore.

Qualche consiglio ad Amazon

Complessivamente sono stato piacevolmente sorpreso da questo Kindle Paperwhite: veloce, comodo, bello e venduto al prezzo giusto. Ma non del tutto esente da difetti.

Ecco qualche consiglio indirizzato ad Amazon per migliorare ulteriormente questo prodotto:

  • Migliorare ulteriormente l’illuminazione dello schermo. Nella prossima generazione di Paperwhite mi aspetto di non trovar più i coni d’ombra alla base del display.
  • Fornire un caricabatterie da rete o, almeno, abbassare il prezzo di quello venduto online. Capisco perfettamente che la filosofia di Amazon sia quella di fare profitto su contenuti e accessori, ma 19 € per un semplice adattatore prodotto in Cina mi sembrano veramente troppi.
  • Aggiungere la possibilità di spegnere completamente l’illuminazione dello schermo. Anche a livello minimo i led del Paperwhite sono sempre accesi: la possibilità di spegnerli del tutto sarebbe cosa gradita e probabilmente prolungherebbe di qualche ora l’autonomia del dispositivo.
  • Aggiungere un’opzione per disattivare la funzione “tempo di lettura”. Trovo irritante il dover vedere per forza quanto manca alla fine del libro sia per una questione prettamente estetica che per una questione di principio: la lettura è un piacere, non una gara di velocità.

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