A marzo Google aveva annunciato il programma Google Cities in 3D, che invitava le amministrazioni locali a condividere i loro dati in 3D aggiungendo un modello della loro città su Google Earth.
L’adesione è stata fin da subito entusiastica e parecchi modelli di città in 3D sono stati inclusi in Google Earth di lì a poco.
La novità è che Cities in 3D viene oggi esteso, o meglio, reso più accessibile anche per le amministrazioni locali della vecchia Europa, grazie alle versioni del sito di Cities in 3D nelle principali lingue europee: Tedesco, Francese, Italiano, Spagnolo e Olandese.
Insomma, detto in parole povere, ora non ci sono più scuse per non caricare i modelli in 3D delle bellissime città europee, grandi o piccole che siano, su Google Earth.
Chi sta programmando un viaggio, con questo strumento sarà in grado di capire davvero come sarà visitare la città, grazie al senso dello spazio che non è possibile apprezzare con la mappe in 2D come Google Maps.
Una città europea già da tempo modellata completamente in 3D è Westport, in Irlanda .

Per le amministrazioni locali, partecipare a Cities in 3D è gratuito, e i vantaggi sono di enorme portata, infatti:
La condivisione di dati 3D offre alle amministrazioni locali i seguenti vantaggi:
Coinvolge il pubblico nella pianificazione
Agevola lo sviluppo economico
Promuove il turismo
Semplifica la navigazione e l’analisi geografica
Ottimizza la gestione delle strutture
Contribuisce alla sicurezza e alla prevenzione del crimine
Facilita la gestione delle emergenze
Per la serie, un altro mondo è possibile…
Non ci resta che sperare che questo ennesimo regalo di Zio Google venga apprezzato e usato nel modo migliore anche dagli enti locali italiani…