Good Ideas

Guadagnare con il blog: idee ed esperienza personale sui plugin Adsense di WordPress

Posted by:

|

On:

|

In seguito al restyling di Dynamick sto cercando di dare una sistematina anche agli spazi pubblicitari sul sito. Per questo motivo ho provato ad installare alcuni plugin che facilitano la gestione degli AdSense sui blog di WordPress. In particolare ho fatto una ricerca con la parola chiave “AdSense” nel repository ufficiale dei plugin di WordPress.

guadagnare-con-il-blog

Stato dell’arte degli Adsense

Nel vecchio Dynamick erano presenti 3 banner AdSense:

  • Sotto al titolo dell’articolo
  • In fondo al testo dell’articolo
  • In testa alla sidebar

Visti i deludenti risultati del banner in fondo all’articolo ho pensato di riciclarlo in qualche altro modo. Inoltre sto conducendo altri esperimenti per posizionare insiemi di link in posizioni abbastanza “calde” per vedere quali risultati posso ottenere.

Dai test che ho condotto potrei classificare i plugin in due specie: automatici e manuali. Ovviamente esistono anche plugin ibridi che si comportano in entrambe le maniere. Per essere più chiari, definisco  “automatico” il plugin che automaticamente inserisce il codice Adsense all’interno dell’articolo, senza che l’autore si preoccupi di doverlo indicare in qualche maniera. I plugin “manuali” invece si comportano in maniera completamente opposta e si occupa di sostituire alcuni specifici tag all’interno del codice dell’articolo con i banner Adsense.

Adsense Injector

Il primo plugin che ho installato è Adsense Injector, un buon plugin della specie degli “automatici” che si preoccupa di non far abituare gli utenti alla solita posizione dei banner.

Questo plugin infatti ha la capacità di introdurre casualmente i banner (in un numero prescelto nel pannello di amministrazione) all’interno del testo degli articoli e delle pagine, cambiandone continuamente posizione. Inoltre riesce a cambiare anche formato scegliendolo tra quelli che l’amministratore ha selezionato.  Non male…

Simple Adsense Insertion

Probabilmente il precedente plugin può essere utile quando si ha a che fare con articoli di media dimensione, perchè altrimenti nel caso di articoli corti si rischia ammassare troppi banner e ne caso di articoli lunghi di visualizzare il banner in fondo all’articolo, posizione poco cliccabile.

Per avere allora maggior controllo ho provato Simple Adsense Insertion, un plugin semplice quasi banale da classificarsi nella categoria dei “manuali”. A particolari tag da inserire nel codice, corrisponde uno script AdSense. Lo consiglio a chi non ha molta voglia di sbattersi con impostazioni, check, flag, condizioni, tab e compagnia bella.

AdSense Now!

Adsense Now! si avvicina molto al mio plugin ideale. E’ completamente “automatico” e ci offre la possibilità di nserisce i banner AdSense automaticamente, in 3 posizioni diverse dell’articolo e per ciascuna è possibile indicarne l’allineamento. Semplice ma efficace.

L’unico difetto è l’impossibilità di distinguere il codice per le diverse posizioni. Infatti esiste solo una textarea dove incollare lo script adsense che verrà poi dislocato nellle posizioni prescelte, senza però poterli distinguere con channel id diversi che in fase di analisi statistica potrebbero tornare molto utile.

Adsense integrator

Adsense Integrator sembra l’evoluzione dei precedenti, molto più elaborato: lo classifichei tra i plugin “ibridi”. Riesce ad inserire automaticamente i banner all’interno della struttura della pagina ovviamente su indicazione dell’amministratore (in alto a destra, in alto a sinistra, in alto a centro, in mezzo, ecc…).

Supporta anch’esso la gestione dei tag a cui associare i banner ma anche la funzione “ip ban” che impisce la visualizzazione dei banner per alcuni ip e la visibilità dei banner sui tipi di pagine (articoli, pagine, archivi, ecc…).

Ho dovuto apportare un paio di hack per poterlo adattare al meglio alle mie specifiche esigenze. La prima modifica consiste nel disabilitarlo quando il testo dell’articolo è troppo corto, impedendo così fastidiosi affollamenti di banner. Ho impostato per ora 1200 caratteri minimo.
Il secondo hack è consistito nel togliere il <div> contenitore dello script cablato nel codice, per permettere che l’utente lo possa introdurre manualmente quando copia-incolla il codice nella text-area. Il motivo principale di questa seconda modifica è dovuto principalmente al fatto che il plugin impedisce l’allineamento a sinistra se si vuole posizionare il banner in mezzo al testo. Ora il problema è risolto.

Ultima nota: il plugin in automatico devìa il 4% delle impressioni dei banner adsense all’account dell’autore del plugin. Se non è vostra intenzione fare beneficienza, vi conviene disabilitarlo immediatamente in fondo alla pagina di gestione.

Se vi interessa il Adsense Integrator, opportunamente modificato, chiedetemelo pure nei commenti.
Nel prossimo articolo parlerò di come ho posizionato gli insiemi di link nel sito e quali plugin ho usato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *